La descrizione storica dettagliata di quanto avviene
nelle stanze delle case ed i relativi odori sociali
rappresentano le radiazioni che si sviluppano nelle
varie stanze. Particolarmente importante è quanto
avviene nella camera da letto, singola o comune, per gli
intensi odori che si sviluppano e per la proliferazione
di agenti patogeni. Il letto è il luogo più deputato a
questi effetti.
A. Corbin – Storia sociale degli odori Arnoldo Mondatori
Editori 1986 - tutto il testo.
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Le stanze da letto sono il luogo più delicato degli
appartamenti. Molteplici i motivi. uomo trascorre a letto circa
un terzo della sua vita, in condizioni particolari, già
descritte al § 1.2. Anche nelle stanze da letto sono da evitare
gli specchi a vista, non protetti dal ricevimento diretto di
tutte le radiazioni visibili ed invisibili presenti nelle
stanze. Esse sono rimesse in circolo ed accelerate molte volte.
Altro arredo importante è il letto. La linea letto comprende: il
letto, la rete, il materasso, la biancheria del letto, la
coperta.
La linea letto ideale permette all’individuo di mantenere la
condizione ottimale delle articolazioni sia nella posizione
distesa sul dorso, detta clinostatismo, sia nel decubito
laterale destro e sinistro, evitando l’iperlordosi o
l’ipercifosi.
Molti sono i tipi di letti attualmente in commercio. Le
forme sono generalmente rettangolari, composti da materiali
metallici, da legno o da materiali sintetici.Il letto ha subito
negli ultimi secoli delle grandi modifiche. La sua altezza da terra
deve consentire la circolazione costante dell'aria, riducendo tutti
i processi negativi. Nel passato era posato per terra, eccetto
quello dei nobili. Il suo spostamento verso l'alto è stato messo in
relazione alle grandi evoluzioni sociali del secolo XVIII
Il
letto ha subito negli ultimi secoli delle grandi modifiche. La
sua altezza da terra deve consentire la circolazione costante
dell'aria, riducendo tutti i processi negativi. Nel passato era
posato per terra, eccetto quello dei nobili. Il suo spostamento
verso l'alto è stato messo in relazione alle grandi evoluzioni
sociali del secolo XVIII.
La
circolazione naturale dell'aria riduce la formazione delle
muffe, terreno fertile per i processi che facilitano la vita dei
vari parassiti e delle tarme sul letto, i quali procurano i
danni maggiori. Anche le polveri si riducono, effetto dovuto al
movimento dell'aria nel vano sottostante. L'umidità non ristagna
come padrona del letto.
Dopo
due secoli di modifiche e sperimentazioni, nella civiltà
postindustriale il letto ha assunto una sua nuova conformazione.
Il
letto ideale è quello in legno massello o laminato compresso, a
basso effetto memoria, tenuto assieme da collanti naturali e
incastri speciali, e trattato in permanenza con olio e cera,
senza emissione di sostanze volatili.
Il letto in metallo, con tanto successo nel XIX e XX
sec., in presenza delle radiazioni elettromagnetiche, esistenti
in tutte le stanze da letto del mondo, diventa un potente
amplificatore e trasformatore di emissioni negative per l'uomo.
Oggi è da evitare.
Nel caso sia già
esistente, occorre assolutamente collegarlo alla rete di terra
della casa, scaricando il più possibile le correnti vaganti ad
alta frequenza, artefici delle accelerazioni delle energie
negative dell'ambiente.
Da
allontanare dal letto tutti gli strumenti elettrici, come
sveglia elettrica, amplificatore, stereo, TV, ecc. Essi
Fig. 00 - Linea letto ecologica e naturale
producono emissioni di radiazioni elettromagnetiche non
confacenti all'uomo.
Nella zona notte è
opportuno inserire nell'impianto elettrico generale il
disgiuntore, o microswitch, per ridurre le emissioni ELF
nell'intero arco della giornata.
I letti con componenti di PVC sono da evitare per
l'emissione intensa e prolungata nel tempo di sostanze volatili.
*****
7.5.2 -
Reti
Le reti dei letti, generalmente di metallo, sono dei
perfetti amplificatori di radiazioni. La bussola posta sulle
reti metalliche denunciano delle variazioni dall'ago. Sono
nocive agli individui e vanno evitate. Per quelle esistenti è
necessario procedere alla loro messa a terra, nella rete
generale di terra e procedere poi alla loro sostituzione.
Anche
le reti hanno subito una grande evoluzione nell'ultimo quarto
del XX sec.
Il
tipo di supporto elastico ideale per sostenere il materasso è la
rete in legno, senza collanti e parti metalliche consistenti,
con doghe in legno lamellari di faggio. Le doghe hanno assunto
negli ultimi due lustri delle forme costruttive molto evolute.
Sono regolabili in altezza, con un minimo da 3 a 5 zone mobili,
conformemente a quanto suggerisce la struttura scheletrica e
muscolare dell'uomo.
Le
doghe lamellari elastiche trasversali sono autoregolanti,
basculanti, con supporti snodati diversificati, in gomma di
caucciù, con diversa risposta elastica in base alla posizione ed
al peso del corpo da sostenere. Appoggiano su ammortizzatori
basculanti che possono regolarsi in elasticità per favorire la
postura.
Le
motorizzazioni dei movimenti delle reti sono da evitare per
l'emissione di campi elettromagnetici ELF. Sono da adottare
solamente per le persone handicappate.
Le
reti devono seguire il materasso nel conferire alla persona una
postura ideale , senza modificare in alcun modo la lordosi e
mantenere la perfetta posizione allineata della spina dorsale,
anche nel coricamento laterale, detto clinostatismo.
Il
risultato finale si concretizza in notevoli benefici per gli
individui, eliminando il mal di schiena, gli indolenzimenti, la
stanchezza al risveglio, i crampi, l'insonnia, l'accentuarsi
della lordosi, le cervicali, ecc. Tale soluzione è una
componente della casa ecologica.
Le esperienze empiriche hanno dimostrato che la tendenza
delle reti a tavola unica, rigida, non offrono alcun vantaggio,
deformando lo stato di equilibrio di cui ogni persona è dotato,
e generando stati di malessere nel sonno e al risveglio. Sono
sconsigliate perché procurano l’iperlordosi e l’ipercifosi.
*****
7.5.3
-
Materasso
Della linea letto, anche il materasso ha subito
negli ultimi tre decenni dei grandi mutamenti.
Partito inizialmente come
un volume ripieno di pannocchie di granoturco, si è evoluto con
il riempimento in lana, poi con l'introduzione delle molle
metalliche con imbottimento di lana, infine giungendo agli
attuali, composti di lattice al 95%.
Il tipo a molle,
diffusissimo a tutt'oggi, rappresentava una notevole evoluzione
rispetto al tipo ripieno di pannocchie, per la sua elasticità,
maneggevolezza e per la diminuzione drastica delle presenze di
acari, causa principale delle allergie a letto. Tuttavia non
rappresentava il risultato migliore per le radiazioni geopatiche
e cosmopatiche, e per la presenza di umidità e degli acari.
Una
bussola posta sul materasso a molle devia dall'asse geomagnetico
secondo vortici elettromagnetici, che esprimono la presenza
delle radiazioni negative per l'uomo, indipendenti dalla rete H
e C.
Il
materasso standard attuale è passato allo spessore di 16 cm, che
permette una perfetta elasticità. L'introduzione del lattice
come componente base ha eliminato gli inconvenienti derivanti
dalla umidità e dagli acari. Non produce alcuna allergia,
qualora sia puro al 95% e non rilasci sostanze volatili ad
effetto negativo per l'uomo.
La
facilità di poter lavorare e plasmare il lattice e fargli subire
la cottura fisica, per trasformarlo da sostanza liquida nel
materasso solido, ha consentito una ampia possibilità di studi e
sperimentazioni e l'applicazione delle varie tecnologie.
Attraverso artifizi di meccanica applicata alla dinamica i
materassi in lattice sono suddivisibili almeno in 7 o 8 zone,
corrispondenti alle varie sezioni in cui si può scomporre il
corpo umano durante la fase del sonno.
In
questo modo tutto il corpo mantiene la postura preferenziale sia
nella posizione supina sia nei decubiti laterali, conseguendo un
risultato di grande beneficio per il corpo umano, evitando l’iperlordosi
e l’ipercifosi. Le varie zone del materasso sono a
risposta differenziata del peso, cioè ad un maggiore peso
della sezione del corpo corrisponde un maggiore
infossamento.
Il
caldo prodotto, se a contatto diretto con la pelle umana, è
stato facilmente risolto con una protezione in materiale
naturale, il cotone, imbottito con lana merino.
Il
risultato raggiunto dai materassi in lattice puro ha eliminato i
grandi problemi delle allergie durante la fase del sonno,
dell'insonnia e del malessere al risveglio.
Costituisce un componente della casa ecologica.
Esistono altre soluzioni per i materassi, costruiti con
strati di lattice e di cocco, o con alte percentuali di sostanze
estranee al lattice. Da controllare il rilascio delle sostanze
volatili VOC.
*****
7.5.4
– Biancheria del letto
La biancheria, cioè lenzuoli, federe, ecc., fanno parte
della linea letto.
Il colore per eccellenza è il bianco, con una grande
varietà di colorazioni introdotte negli ultimi decenni. I
lenzuoli rappresentano psicologicamente l’aspetto materno.
I
colori più adatti sono quelli molto chiari, con le tonalità del
bianco, del verde e azzurro molto chiari. Tutti gli altri colori
non offrono gli stessi requisiti di aiuto al sonno. Da evitare
le tonalità del rosso, che inducono stato di eccitazione.
I materiali che costituiscono la biancheria devono
appartenere al tipo naturale, senza aggiunta di prodotti
sintetici e di disegni, che generano onde di forma.
*****
La lana merino è ricavata dalle razze ovine merinos, di origine
spagnola, e molto famosa fin dal Medioevo per la sua qualità
pregiata.
La lana prodotta dalle merinos è circa 5 volte rispetto a quella
prodotta dalle normali pecore europee. Ha i seguenti pregi:
.
possiede il massimo valore di arricciatura fra tutte le
lane del mondo;
2.
possiede il massimo numero di scaglie superficiali,
variabili attorno a 118/120 per mm. Questo permette di mantenere
la temperatura all’interno dei manufatti;
3.
possiede un maggior potere coibente e superiore qualità
di filabilità, per quanto detto ai punti 1 e 2;
4.
acquisisce una bassa carica elettrostatica;
5.
la fibra delle lane è fine, resistente ed elastica, si
lavora con buona facilità. La fibra è misurata in micron ed è
classificata in base alla sua finezza. Il tipo 64’s è circa 64
chilometri di filato con 1 chilogrammo di lana;
Oltre a questo come per tutti i tipi di lana, si deve aggiungere
il processo della termoregolazione, per effetto del quale
l’assorbimento dell’umidità avviene per reazione chimica con
emissione di calore, e aumento della temperatura ( 2 o 3º C)
della fibra.
La lana è stata definita “l’aria condizionata creata dalla
natura”.
Un adeguato processo di lavorazione consente alla lana di non
subire la biodegradabilità dovuta alle tarme.
Esperimenti eseguiti in Gran Bretagna presso il Centro Ricerche
dell’Electricity Council hanno dimostrato come la moquette di
lana e i tessuti d’arredamento anch’essi di lana, di una stanza
saturata di umidità e poi sigillata, hanno contribuito a ridurre
notevolmente il tasso di umidità relativa. Lo stesso avviene
nelle stanze dove è presente un tappeto di lana.
Attualmente le merinos si allevano in Europa, in Sud America, in
Australia, in Sud Africa e nella Nuova Zelanda.
P.
Canepa – Lana magia della natura – 1988 - tutto il testo;
B. P. Corbman – Manuale delle fibre tessili – Tecniche
Nuove – 1990 - tutto il capitolo 15 -
Della
linea letto l'ultimo elemento è la copertura. La condizione
ideale è una coperta di lana merino, che dispone di qualità
eccezionali. Non produce sudorazioni per l'uomo in quanto
possiede l'effetto della traspirazione, pur conservando il
calore all'interno, in forma tale da potersi usare anche durante
il periodo estivo. La lana merino è un prodotto naturale vivo
che conserva a lungo le proprie caratteristiche.
Da
pochissimi anni le coperte di lana merino sono costruite con il
sistema di annodare i microelementi anziché incollarli come
avveniva in precedenza. Questa nuova procedura di costruzione ha
eliminato completamente il rilascio di sostanze volatili, e
quindi eliminando le allergie.
Il
colore migliore è quello chiaro, naturale, senza tanti disegni
che emettono onde di forma non sempre benefiche. I colori scuri
assorbono le energie negative dall'ambiente trasmettendole
all'uomo.
Molta
attenzione va posta nella scelta delle coperte e dei cosiddetti
scaldaletto, da apporre sotto il lenzuolo inferiore. Evitare per
entrambi il tipo a riscaldamento elettrico, (Vedi § 8.8).
Porre molta attenzione nell’uso di coperte e scaldaletti
ottenuti con materiali animali che nel tempo producono parassiti
e quindi allergie ed asma. Eventualmente testare
radioestesicamente, con periodicità ravvicinata.
7.5.6
- Orientamento del letto
Il
sangue umano, nella parte liquida costituente
circa il 54%, denominata plasma, contiene
disciolti molti componenti, fra i quali diversi
metalli. Il ferro è presente nella percentuale di
0,2 mg per 100 cc.
Dal volume “Il sangue”, Fabbri Editori, anno 1981 –
volume n. 9 - pag. 11
Una peculiarità estremamente importante della camera
da letto è costituito dall'orientamento del letto
rispetto ai punti cardinali geomagnetici.
La conoscenza del beneficio dovuto al dormire
a letto orientati con la testa a Nord, si perde nei
tempi (Vedi Capitolo 2). Tutti i popoli che
hanno trattato la geomanzia conoscevano questo
beneficio.
La radioestesia ha studiato e sperimentato
l'orientamento del corpo dell'uomo durante il sonno
e in molti altri casi particolari.
I rilievi e le analisi della medicina allopatica
hanno confermato il beneficio dell'orientamento
geomagnetico.
Fig. 7.5.1 - Orientamento del letto
L'uomo, durante la fase del sonno, migliora il suo
stato generale se l'orientamento del letto ha la
testa rivolta a Nord ed i piedi a Sud.
Ancora
buono il suo sonno con la testa a Est e i piedi a
Ovest.
Peggiora e diventa difficile se l'orientamento è con
la testa a Ovest ed i piedi a Est.
Diviene negativo dormire con la testa a Sud ed i
piedi a Nord perché il sonno assume
aspetti di agitazione e di discontinuità.
A
queste disposizioni una percentuale di persone,
minoritaria, è indifferente come risposta
corporea.
Esperimenti condotti con un letto girevole al Centro
del Sonno di Berkeley (USA) hanno dimostrato che la
pressione arteriosa era al valore minimo con
l'orientamento a Nord, mentre la profondità del
sonno
raggiungeva i valori massimi.
Molte le
teorie costruite per rendere veritiero
l'orientamento a Nord e ad Est.
Fin dagli antichi Egizi l'orientamento a Nord
significava un miglioramento del fluire del sangue
nel corpo umano.
A confermarlo oggi sono le analisi del sangue, che
indicano una presenza del ferro nei suoi componenti.
L'orientamento a Est della testa, il punto
dove nasce il sole, l'energia vitale dell'uomo,
darebbe un migliore apporto di energia, specialmente
all'alba.
Esperimenti condotti dal Dott. Ashoff in Germania,
confermavano che al 70% dei suoi pazienti i
malesseri scomparivano orientando il letto a Nord,
mentre per il 30% la posizione non aveva relazione
diretta con la malattia.
Molti ricercatori e medici stanno verificando
se l'orientamento dei letti sia così importante e in
quale organo agisce. Tuttavia al momento non è stata
trovata una spiegazione accettabile. Resta comunque
l’esperienza empirica del beneficio acquisito.
Alcuni ricercatori consigliano di costruire
le case con camere a forma quadrangolare regolare,
con i lati orientati perfettamente con i punti
cardinali. Poiché i letti sono sempre addossati ai
muri sarebbe facilitato l'automatico orientamento.
*****
L'orientamento a Nord del letto può realizzarsi,
anche senza spostarlo, con l'applicazione di simboli
e speciali applicazioni, che realizzano delle
protezioni.
Alcuni simboli collocano il letto automaticamente a
Nord. Hanno la capacità di generare uno spostamento
delle energie radianti per cui la testata del letto
si orienta a Nord. I simboli richiedono però una
frequente manutenzione per assicurare una continuità
della protezione.
Un altro sistema è costituito dalla applicazione
particolare dell'oscillatore di Lakhowski,
opportunamente messo a punto dallo studioso
jugoslavo Ing. Kanjski, il quale consente sia
l'automatico orientamento a Nord della testata del
letto sia la protezione dalle geopatie, dalle
cosmopatie e dall'elettrosmog. Il sistema,
denominato campo magnetico stabilizzato,
o più semplicemente stuoia bioenergetica,
mantiene una continuità e costanza nel tempo, e
necessita di pochissima manutenzione senza attrezzi
particolari, la stessa cura dedicata a tutti gli
altri componenti naturali della linea letto.
*****
La tabella riepilogativa consente una sintesi di
quanto su esposto.
Scheda tecnica per l’approntamento della
linea letto per conseguire i migliori
effetti benefici
|
Luogo
|
Colore
|
Effetto sull'individuo
|
Specchio a vista
|
|
Da evitare perché perfetto riflettore
delle radiazioni nocive; eventualmente da
coprire; o applicare nelle antine degli
armadi all’interno.
|
Letto
|
Colori vari o naturale
|
- Legno massello o stratificato a
basso effetto memoria, con collanti a basso
emissione di sostanze volatili; legno
trattato con olio e cera; tipo ecologico;
la lucidatura o laccatura emette
radiazioni dannose;
- no di metallo, ed eventualmente
collegare alla rete di terra;
- no di PVC perché emette sostanze
volatili per lungo tempo;
|
Rete
|
Colori vari o naturale
|
- In metallo sono amplificatori delle
radiazioni. Da evitare. Eventualmente
collegare alla rete di terra;
- in legno con doghe lamellari
elastiche autoregolanti con ammortizzatori
basculanti, regolabili in altezza da 3 a 5
zone; trattamento con olio e cera; tipo
ecologico;
- no motorizzazioni;
- no reti a tavola unica, rigide,
danno problemi;
|
Materasso
|
Colori chiari o naturale
|
- A molle metalliche crea vortici
elettromagnetici che danneggiano, da
evitare;
- da preferire in lattice puro al 95%
ricoperto di apposita custodia naturale con
zone di pressione differenziata; tipo
ecologico;
- lattice mescolato in percentuale,
attenzione alle emissioni di sostanze
volatili;è sconsigliabile.
- lattice e cocco a strati, da
verificare le emissioni volatili;
|
Biancheria del letto
|
Tonalità del bianco, del verde e
dell’azzurro molto chiari
|
- tutti gli altri colori non offrono
gli stessi requisiti di aiuto al sonno;
- materiali costituenti naturali,
senza aggiunta di derivati sintetici o di
disegni;
|
Coperta e scaldaletto
|
Colori chiari, naturale, senza disegni
|
- coperta di lana merino con lana
annodata e non incollata;
- scaldaletto di lana merino;
- attenzione a non usare prodotti
animali che poi producono parassiti
e quindi allergie e asme;
|
Orientamento del letto
|
|
Letto
- Testa a Nord e piedi a Sud:
ottimale;
- testa a Est e piedi a Ovest: buono;
- testa a Sud e piedi a Nord:
negativo;
- testa a Ovest e piedi a Est: molto
disturbato;
|
|